Uomo politico cecoslovacco. Entrato a far parte dei gruppi giovanili del Partito
comunista cecoslovacco, si arruolò, nel 1937, nelle brigate
internazionali di Spagna; nel 1943 entrò nelle formazioni militari
cecoslovacche che combatterono a fianco degli Alleati in Occidente. Rientrato in
patria alla fine della guerra, assunse importanti incarichi direttivi nel
Partito comunista: fu membro del Comitato centrale nel 1947 e comandante delle
brigate operaie nel 1948. Fece parte del Governo fino al 1950 quando, coinvolto
nei processi voluti da Stalin, venne condannato a 25 anni di carcere.
Riabilitato nel 1955, tre anni dopo venne nominato ministro degli Interni del
Governo Cernik, incarico che mantenne per pochi mesi, fino all'intervento
militare sovietico in Cecoslovacchia. Nel 1968 fu uno dei protagonisti della
"primavera di Praga" e stretto collaboratore di A. Dubcek (1908-1973).